Patent Box: il decreto MISE concerne il regime opzionale di tassazione per i redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno quali ad esempio brevetti industriali, marchi di impresa (ivi inclusi i marchi collettivi), disegni e modelli giuridicamente tutelabili, software protetto da copyright.
Rientrano nell’ambito applicativo dell’opzione:
- La concessione in uso del diritto all’utilizzo dei beni immateriali di cui sopra;
- L’uso diretto dei beni immateriali sopra indicati. Ai fini della determinazione del contributo economico, è necessaria la preventiva conclusione di un accordo con l’Agenzia delle entrate di ruling internazionale.
Attività di ricerca e sviluppo contemplate dal Patent Box
- La ricerca fondamentale: lavori sperimentali o teorici svolti per acquisire nuove conoscenze, successivamente utilizzate nelle attività di ricerca applicata e design;
- La ricerca applicata: ricerca pianificata per acquisire nuove conoscenze e capacità, da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o apportare miglioramenti a prodotti, processi o servizi esistenti, in qualsiasi settore della scienza e della tecnica;
- Lo sviluppo sperimentale e competitivo. Rientrano in questa definizione anche le attività destinate alla definizione concettuale, concernente nuovi prodotti, processi o servizi, e i test, le prove e le sperimentazioni necessari ad ottenere le autorizzazioni per la immissione in commercio dei prodotti o l’utilizzo di processi o servizi, la costruzione di prototipi e campioni, la dimostrazione, la realizzazione di prodotti pilota, i test e la convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati, e la realizzazione degli impianti e della attrezzature a tal fine necessari;
- Il design: attività di ideazione e progettazione di prodotti, processi e servizi, incluso l’aspetto esteriore di essi e di ciascuna loro parte, e le attività di sviluppo dei marchi;
- L’ideazione e la realizzazione del software protetto da copyright;
- Le ricerche preventive, i test e le ricerche di mercato e gli altri studi e interventi anche finalizzati all’adozione di sistemi di anticontraffazione, il deposito, l’ottenimento e il mantenimento dei relativi diritti, il rinnovo degli stessi a scadenza, la protezione di essi, anche in forma associata e in relazione alle attività di prevenzione della contraffazione e la gestione dei contenziosi e contratti relativi;
- Le attività di presentazione, comunicazione e promozione che accrescano il carattere distintivo e/o la rinomanza dei marchi e contribuiscano alla conoscenza, all’affermazione commerciale, all’immagine dei prodotti o dei servizi, del design o degli altri materiali proteggibili.
Beneficiari
Possono optare per il regime opzionale del Patent Box tutti i soggetti titolari di reddito di impresa.
Tipo di sovvenzione
Il Patent Box consente di escludere dalla base imponibile – sia ai fini delle imposte sui redditi sia ai fini IRAP – una quota del reddito derivante dall’utilizzo (diretto o indiretto) di beni “agevolabili”. L’agevolazione spettante è determinata, in primo luogo, individuando il reddito derivante dal bene immateriale e poi, successivamente, quantificando la quota di reddito agevolabile (a cui applicare l’aliquota di detassazione prevista).
Tempistica
L’opzione del Patent Box è pari a cinque periodi di imposta fino al 2019, è irrevocabile ed è rinnovabile.
Nei casi in cui l’esercizio dell’opzione richieda l’attivazione della procedura di ruling, l’opzione per l’agevolazione ha efficacia dal periodo d’imposta in cui è presentata la richiesta di ruling, con riferimento al periodo di efficacia dell’accordo.
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